Gli impressionisti a Firenze

Renoir
Renoir – Busto di donna, effetto di sole

Altro giro fuori provincia. A pochi chilometri da casa, infatti, abbiamo una città come Firenze che, inutile ripeterlo, è un vero scrigno di tesori. Uno di questi è il mastodontico Palazzo Pitti, sede nei secoli del potere fiorentino: dai Medici, ai Lorena, passando per Napoleone (1799-1814), fino ai Savoia (nel periodo in cui la Capitale d’Italia si trasferì in riva all’Arno, dal 1865 al 1870). La reggia, che ha poco da invidiare ad altre forse più famose, è spesso sede di mostre di alto livello. Attualmente, e fino al 5 gennaio 2014, vi si può ammirare Impressionisti, dodici capolavori dal Museo D’Orsay con due Degas, due Monet, due Cezanne, due Renoir, due Pissarro, un Fantin Latour e un’opera di Paul Guigou (qui una gallery delle opere presenti). Questi dodici gioielli sono frutto di uno scambio temporaneo fra due capitali della cultura, con 19 delle più note tele dei Macchiaioli volate a Parigi (ne restano comunque molte altre da vedere). Gli impressionisti valgono da soli il prezzo del biglietto. Nessuna foto o riproduzione, per quanto fedele, può sostituire l’impatto visivo e l’emozione di trovarsi davanti a un La Senna a Port-Villez di Monet o un Busto di donna con effetto di sole di Renoir. È un’ovvietà, ma l’invito è davvero di andarveli a godere dal vivo.
Tuttavia, non c’è solo quello a Palazzo Pitti. Nel prezzo del biglietto è compresa anche la visita alla Galleria Palatina,  decine di stanze del primo piano del Palazzo, tutte affrescate e stuccate con sfarzo a volte ridondante, e in cui si possono ammirare cosette da niente come quadri di Tiziano, Raffaello, Guido Reni, Ghirlandaio, Caravaggio, Rubens e altri maestri italiani ed europei del Rinascimento e del Seicento. Proseguendo il percorso, nell’ala destra del Palazzo troviamo gli appartamenti reali con la sala del Trono, la camera da letto della regina, il bagno di Napoleone e altri saloni mozzafiato. Se non siete ancora sazi di Bellezza, al secondo piano trovate la Galleria di Arte Moderna con i Macchiaioli, i romantici, i neoclassici, i ritratti storici e tante altre raccolte che potete trovare navigando sulla pagina della galleria. Armatevi di scarpe comode, spegnete il cellulare e passate un pomeriggio a bocca aperta vagolando per queste sale delle meraviglie. Ne vale la pena.


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